ILSOLE24ORE.COM > Notizie Norme e Tributi ARCHIVIO

Abc decreto Ronchi

di Claudio Tucci

Pagina: 1 2 3 4 5 6 7 8 di 8 pagina successiva
commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
20 novembre 2009

«... PAGINA PRECEDENTE
Pesca (articolo 17-bis). Per evitare ulteriori sanzioni e procedure d'infrazione, si prevede che il fascicolo aziendale delle imprese di pesca debba contenere, obbligatoriamente, anche i dati relativi agli impianti, alle quote, alle quantità di pescato, alle dotazioni strutturali, agli equipaggi e agli esiti dei controlli, delle ispezioni e dei pagamenti effettuati nei confronti di ciascuna impresa o beneficiario, sulla base delle disposizioni dell'autorità dell'audit, prevista a livello europeo.

Raccolta rifiuti prodotti dalle navi (articolo 4-bis). Si interviene per integrare le disposizioni per l'elaborazione dei piani per la raccolta nei porti dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico, attraverso l'attribuzione alle regioni di una serie di compiti in materia. In particolare, la regione dovrà provvedere all'integrazione delle prescrizioni, per gli aspetti relativi alla gestione dei rifiuti, con il piano regionale di gestione dei rifiuti, curare le procedure per l'affidamento del servizio di gestione dei rifiuti, d'intesa con l'autorità marittima, predisporre lo studio per la valutazione di incidenza (Vinca) del piano sull'habitat naturale. Dovrà, anche, provvedere all'acquisizione di ogni altra valutazione di compatibilità ambientale inerente al piano di raccolta. Quest'ultima attività, chiarisce la norma, dovrà essere fatta "a costo zero per l'Erario".


Servizi pubblici locali (articolo 15). S). Si interviene in materia di affidamento dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Intanto, si esclude, dalla normativa generale sull'affidamento dei servizi pubblici locali di carattere economico, anche, la distribuzione di energia elettrica, la disciplina del trasporto ferroviario regionale e la gestione delle farmacie comunali. Si prevede, poi, quale ulteriore modalità ordinaria di affidamento della gestione dei servizi pubblici locali, l'affidamento a società "miste", purché il socio privato venga selezionato attraverso gare cosiddette "a doppio oggetto" (sulla persona e sull'attività), con l'ulteriore condizione che il socio partecipi con non meno del 40 per cento. Per quanto riguarda, invece, l'affidamento "in house" si chiarisce che è possibile: per le situazioni particolarmente caratterizzate, tra l‘altro, dall'essere situazioni "eccezionali" e solo a favore di società totalmente partecipate dall'ente locale. Tali società, poi, devono avere i requisiti richiesti dall'ordinamento comunitario per la gestione "in house" e devono, comunque, essere rispettati i principi della disciplina comunitaria in materia di controllo analogo sulla società e di prevalenza dell'attività svolta dalla stessa con l'ente o gli enti pubblici che la controllano. Viene
introdotto, pure, un silenzio assenso (che scatta in 60 giorni) sul parere che già l'Antitrust oggi è chiamato a dare sulle ipotesi "straordinarie" di affidamento "in house" (vale a dire senza gara). Si detta direttamente il regime transitorio degli affidamenti non conformi, sopprimendo la previgente previsione che lo affidava ad un emanando regolamento governativo. La disciplina transitoria prevede delle scadenze precise per gli affidamenti "difformi". Gli affidamenti "in house" cessano il 31 dicembre 2011 ovvero alla scadenza del contratto se, a quella data, gli enti affidanti cedono ai privati il 40% della proprietà.
Le gestioni affidate senza gara a società miste, qualora vi sia stata gara per la selezione del socio nel rispetto dei principi stabiliti dalla disciplina ordinaria, ma che non abbiano avuto il "doppio oggetto" (qualità di socio e attribuzione dei compiti operativi connessi alla gestione del servizio) cessano automaticamente e improrogabilmente al 31 dicembre 2011. Qualora, invece, le medesime gestioni abbiano avuto, a monte, gare in base al "doppio oggetto" non decadono ope legis, ma cessano alla scadenza prevista. Gli affidamenti a società quotate cessano alla scadenza del contratto, se la quota pubblica scende, anche, progressivamente, sotto il 40%, entro il 30 giugno 2013 e sotto il 30%, entro il 31 dicembre 2015. Altrimenti, cessano il 30 giugno 2013 o il 31 dicembre 2015. In tutti gli altri casi, la scadenza è al 31 dicembre 2010. Tale scadenza viene esclusa per i contratti di servizio in materia di trasporto pubblico locale su gomma, affidati con la procedura della gara, nelle regioni a statuto speciale e a Trento e Bolzano. Si conservano, invece, le scadenze naturali per gli affidamenti già conformi. Per quanto riguardano, poi, le risorse idriche si ribadisce la piena ed esclusiva proprietà pubblica. Ci saranno più controlli sulla gestione dei servizi idrici e si proroga di ulteriori 6 mesi (e, quindi, fino a metà febbraio 2010) l'applicazione della tariffazione ai rifiuti assi militati per le quantità conferite al servizio di gestione dei rifiuti urbani. Si proroga, anche, dal 31 dicembre 2009 al 31 dicembre 2010, il termine entro il quale non sono ammessi in discarica i rifiuti con Pci (potere calorifico inferiore) superiore a 13.000Kj/Kg (il cosiddetto fluff di frantumazione degli autoveicoli). Tra le altre novità in arrivo, da segnalare i divieti posti in capo ai titolari di servizi pubblici locali affidati senza gara. Divieti che escludono la possibilità di acquisire la gestione di servizi ulteriori ovvero in ambiti territoriali diversi, e di svolgere servizi o attività per altri enti pubblici o privati, né direttamente, né tramite loro controllanti o altre società che siano da essi controllate o partecipate, né partecipando a gare. Si differisce, poi, il termine entro il quale deve essere fissato l'importo della quota di tariffa non dovuta riferita all'esercizio del servizio di depurazione da restituire da parte dei gestori del servizio idrico integrato. Tale termine è, ora, spostato a 210 giorni (prima 120 giorni).

  CONTINUA ...»

20 novembre 2009
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina: 1 2 3 4 5 6 7 8 di 8 pagina successiva
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio


L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
22 maggio 2010
21 maggio 2010
21 maggio 2010
20 maggio 2010
20 aprile 2010
 
Gli esperti del ministero rispondono a tutti i dubbi sugli incentivi
La liquidazione: rimborsi e debiti
I redditi da dichiarare
La salute e gli altri sconti
La famiglia e la casa
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-